Kit:La Magia Atlantidese/Appendice - Le Costellazioni

Da Uno Sguardo nel Buio.

APPENDICE SECONDA
In questa appendice viene analizzato più approfonditamente il significato delle costellazioni, della loro influenza sul mondo magico di Atlantide, del collegamento con le divinità.

GLI ALTRI CAPITOLI
«I Fondamenti della Magia»
«La Magia Classica»
«La Magia Runica»
«Gli Incantesimi Runici»
«La Magia Arcaica»
«Appendice - L'Alfabeto Runico»
«Appendice - Le Costellazioni»


Indice


LE COSTELLAZIONI

Per il sistema astronomico vigente su Atlantide sono state scelte alcune delle costellazioni realmente esistenti, tra cui quelle dello Zodiaco. Si osservi che, come nell'antichità, si suppone che a tali costellazioni sia associata una lunga teoria di miti, che per comodità sono stati scelti identici a quelli greci. Differenza sostanziale è nella scelta della costellazione d'orientamento: in questo caso, per ragioni di opportunità e di compatibilità coi miti illustrati nel libro «Uno Sguardo nel Buio - Perfezionamento dell'Avventura Fantastica», si è scelta, al posto dell'Orsa Minore, la costellazione del Lupo, opportunamente convertita al femminile, che nel nostro cielo è prossima alla Croce del Sud. Nei paragrafi seguenti verranno elencate alcune delle costellazioni introdotte, e dei miti a loro associati.

La Lupa

Per essa vale ovviamente la leggenda introdotta nel libro "Uno Sguardo nel Buio", inoltre tale costellazione contiene la "Stella Polare".


Aries

È la ben nota costellazione dell'Ariete dello Zodiaco. Rappresenta l'ariete il cui mitico vello d'oro era custodito nel giardino di Marte da un Dragone (vedi).


Taurus

È la forma assunta da Giove per sedurre la ninfa Europa. Un toro fu ucciso da Ercole nel corso di una delle sue fatiche. Nella costellazione, la grande stella è Aldebaran, e le più piccole costituiscono l'ammasso delle Iadi.


Gemini

I gemelli Castore e Polluce, figli di Giove che per averli sedusse, in forma di Cigno (vedi) inseguito da un'Aquila (vedi), la ninfa Leda. Castore è maestro nell'arte di domare i cavalli, Polluce in quella del pugilato. Nella costellazione, Castore e Polluce sono proprio i nomi delle due stelle più grandi.


Cancer

Mandato da Giunone contro Ercole mentre questi combatteva contro l'Idra.


Leo

Trattasi del leone Nemeo, ucciso da Ercole nella prima delle sue dodici fatiche. La "coda" del leone è rappresentata dalla stella Denebola, mentre la "zampa anteriore" è la stella Regolo, la più grande della costellazione.


Virgo

Secondo alcuni si tratta di Astrea, figlia di Giove e Terni, secondo altri di Diana la cacciatrice. Si è prescelta quest'ultima interpretazione. La stella più grande, al centro della costellazione, è la Spica.


Libra

Dea della giustizia Terni. Nel nostro caso si è richiamata anche la leggenda di Archimede e di come scoprisse il suo principio nel tentativo di verificare l'autenticità di una corona d'oro. Esiste quindi un debole accostamento alla costellazione della Corona (vedi).


Scorpio

È lo scorpione che punse il gigante Orione (vedi), che cercava di sedurre Diana la cacciatrice. Al centro dello scorpione vi è la gigantesca stella Antares.


Sagittarius

È il centauro Chirone, maestro tra gli altri di Esculapio, Ercole, Teseo, Giasone, Castore e Polluce, Enea, Ulisse, Achille e molti altri eroi dell'antichità. Fu ucciso per errore dallo stesso Ercole.


Capricornus

La capra Amaltea, nutrice di Giove.


Aquarius

È Ganimede, il coppiere degli dei, rapito tra gli dei da un'Aquila (vedi) per ordine di Giove.


Pisces

I delfini che condussero Anfitrite allo sposo Nettuno.


Pegasus

Nato da una goccia di sangue di Medusa, uccisa da Perseo (vedi), è il mitico cavallo alato che tirava il carro dell'Aurora, e usato dallo stesso Perseo per liberare Andromeda (vedi).


Serpente

Sacro a Esculapio, dio della medicina. Due serpenti furono strangolati da Ercole (vedi), quando era ancora in fasce.


Andromeda

Figlia di Cefeo (vedi) e Cassiopea (vedi), fu incatenata a una rupe per esser divorata da un Drago (vedi), per aver osato competere in bellezza con le Nereidi. Dopo esser stata da lui liberata, andò in sposa a Perseo (vedi).


Boote o Bifolco

Altro nome per Arcante, figlio di Giove e Calisto, domatore di cavalli. La stella al centro della costellazione è Arturo.


Auriga

Trattasi di Erittonio, figlio di Gea e Vulcano, quarto re di Atene e inventore del traino a quattro cavalli. La stella più luminosa di questa costellazione è Capella


Draco

Il drago custode di Aries (vedi), e anche il mostro che minacciava Andromeda (vedi).


Ercole

Figlio di Giove e Alcmena, creò la via Lattea spargendo il latte di Giunone, ebbe Castore, Polluce (vedi Gemini) e Chirone (vedi Sagittarius) come maestri, uccise il leone Nemeo (vedi Leo), l'Idra, il Cancro (vedi Cancer) e, per errore, lo stesso Chirone.


Perseus

Uccise Medea, cavalcò Pegaso (vedi), per liberare Andromeda (vedi) uccise il mostro (vedi Dragone) che stava per divorarla. L'ammasso di stelle sulla destra è quello delle Pleiadi, mentre la stella più in alto è Algol.


Cassiopea

Moglie di Cefeo (vedi) e madre di Andromeda (vedi). Spesso la costellazione viene rappresen-tata con le sole stelle più luminose, a formare una doppia V rovesciata.


Cygnus

Forma assunta da Giove che si rifugiò, fingendosi minacciato da Venere in forma d'Aquila (vedi), in grembo alla ninfa Leda, che così sedusse. Da questa unione nacquero Castore e Polluce (vedi Gemini). Sulla destra, la "testa" del cigno è la stella Deneb.


Lyra

Strumento musicale inventato da Mercurio o, secondo altri, da Orfeo o dallo stesso Apollo. Sacro, come il Serpente (vedi), allo stesso Esculapio che usava la musica per le sue proprietà terapeutiche. In questa costellazione è contenuta Vega, una delle stelle più luminose del cielo.


Canis Major e Canis Minor

Image:Canismajor.pngImage:Canisminor.png

Sono i due cani del gigante Orione (vedi), uno dei quali si chiamava Sirio. Nel Cane Maggiore, a riprova di quanto ora detto, vi è la brillantissima Sirio, mentre nel Cane Minore vi è, come stella più grande, Procione.

Corona

Semplicemente l'oggetto, per questo accostabile sia alla costellazione della Lybra (vedi), sia a quella dell'Auriga (vedi), etc. Al centro della costellazione vi è una stella dal nome appropriato: Gemma.


Cefeus

Marito di Cassiopea (vedi) e padre di Andromeda (vedi).


Aquila

Uccello sacro a Giove, effettuò il ratto di Ganimede (vedi Aquarius), ma anche forma assunta da Venere per aiutare Giove a sedurre Leda (vedi Cygni e Gemini). Può anche essere scelta a rappresentare l'aspetto esteriore della Fenice (vedi). Al centro della costellazione vi è la stella Altair.


Orione

Gigante e cacciatore, cercò di sedurre Diana (vedi Virgo), ma nel tentativo morì, ucciso da uno scorpione (vedi Scorpio). Era sempre accompagnato dai suoi fedeli cani (vedi Canis). Le tre stelle più grandi, partendo in senso orario dalla più in basso, sono: Betelgeuse, Bellatrix e Rigel.


Fenice

Un Fenice fu, insieme a Chirone (vedi Sagittarius), maestro di Ercole (vedi). Uccello mitico in forma d'Aquila (vedi), dalle ali rosse e oro, che ogni cinquant'anni moriva per rinascere dalle proprie ceneri.


ASSOCIAZIONE TRA DEI E COSTELLAZIONI

È possibile creare, compatibilmente con l'essenza del pantheon Atlantidese, una corrispondenza tra periodi dell'anno, Dei e Costellazioni, intese queste ultime anche come rappresentazioni di animali od oggetti totem. Tale corrispondenza può essere riassunta come indicato dalla tabella sottostante:

Mese Zodiaco Dio Cost. totem
Gennaio Capricorn Firun Boote, Orione
Febbraio Aquarius Tsa Fenice
Marzo Pisces Phex Lyrae
Aprile Aries Pereine Cygni
Maggio Taurus Ingerimm Auriga, Ercole
Giugno Gemini Rajha Cassiopea
Luglio Cancer Prajos Corona, Cefeo
Agosto Leo Rondra Aquila, Perseo
Settembre Virgo Efferd Pegaso
Ottobre Lybra Travia Andromeda
Novembre Scorpio Boron Dragone
Dicembre Sagittarius Hesinde Serpente

ASSOCIAZIONE TRA COSTELLAZIONI

Come è possibile intuire, oltre che con gli dei o i periodi dell'anno, si possono creare dei collegamenti tra le varie costellazioni, sfruttando le leggende che le riguardano. Per quanto concerne i collegamenti reciproci, essi risulteranno essenzialmente di due tipi: Deboli o Forti, a seconda della leggenda. Tali collegamenti sono illustrati e schematizzati nella tabella triangolare, disegnata a lato, dove compaiono anche i legami di tipo Mistico, già citati precedentemente, evidenziati con (M), per distinguerli dagli altri, che sono più propriamente dovuti a miti e leggende.

Image:Costellazioni.png


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