Scheletro
Da Uno Sguardo nel Buio.
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Classificazione
Origine: | DSA1 |
Citazione: | La Foresta senza Ritorno, Regole Avanzate |
Sistemi: | DSA1, XCI1, XCG1 |
Osservazioni: | in XCI1 gli scheletri potrebbero essere anche evocazioni demoniache, in tal caso potrebbero essere anche combattuti con forme di esorcismo. |
Informazioni generali
Gli Scheletri sono creature animate per virtù di magia, costituite dalle ossa diesseri umanoidi (per lo più umani). Come gli Zombi e le Mummie anche gli Scheletri devono essere richiamati in vita da un potente Mago, di cui sono al servizio. Se l’incantesimo che li anima vien meno, si dissolvono a poco a poco in polvere sottilissima. Gli Scheletri si incontrano anzitutto in prossimità di cripte o di ossari. Spesso sono vestiti o indossano armature, cosicché nell’oscurità non è possibile riconoscere subito la loro vera natura.
La Scheda
Qualità | Dati Fisici | Combattimento | Armamento | ||||
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Coraggio | 12 | Resistenza | 1000 | Attacco | 7 | Impatto | variabile (1D6+3) |
Classe | 15 | Velocità | 4 | Parata | 7 | Protezione | variabile (3) |
En. Vitale | 15 | ||||||
Costituzione | - (*) |
(*) la Costituzione per questo tipo di creature può non avere molto senso.
Nota: nell'avventura La Foresta senza Ritorno lo Scheletro ha punteggi leggermente differenti: Energia Vitale 10, Classe 7.
Informazioni particolari
La Protezione è variabile e dipende dall’armatura che lo Scheletro indossa il Punteggio indicato è un valore medio. Anche i Punti di Impatto possono variare, se viene impiegata una determinata arma.
Le armi da taglio e da punta non hanno molto effetto contro di loro, dimezzando i PFer inflitti, mentre le armi da percossa funzionano perfettamente.
Non tutte le magie funzionano contro gli Scheletri: magie come Saxa Medusa e Pobranebòs non funzionano affatto, mentre il Fulminictus infligge solo la metà dei Punti Ferita.
Lo Scheletro nel gioco
Gli Scheletri non dispongono di volontà propria. Perciò combattono implacabilmente sino alla propria distruzione. I Personaggi dovrebbero se possibile evitarli, tentando piuttosto di scovare il loro padrone e di renderlo incapace di nuocere.